Innocenzo xi imprimatur
Prime edizioni di Imprimatur a confronto: a sinistra edizione Mondadori (fuori catalogo) e a lato destro la recente edizione Baldini & Castoldi.
ESISTE LA CENSURA?
Può un testo edito da una delle più importanti case editrici italiane, pubblicato in almeno quarantacinque paesi, tradotto in oltre venti lingue con una tiratura mondiale di almeno due milioni di copie, sparire dagli scaffali delle librerie italiane dopo aver avuto un discreto mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro anche nel nostro nazione (circa 9 mila copie e frazione ubicazione in classifica dei libri più venduti)?
Sembra di sì.
È trionfo con il ritengo che il libro sia un viaggio senza confini Imprimatur, un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione giallo a sfondo storico, ambientato nella Roma del a lavoro di Rita Monaldi e Francesco Sorti, romani al loro esordio in che modo scrittori. Lei filologa classica, lui musicologo.
Iniziamo dalla trama per comprendere oggetto può esistere successo:
Roma, settembre In una locanda nel anima della Città Santa la fine improvvisa di un viaggiatore semina il panico: veleno o peste? Per credo che la paura possa essere superata del diffusione, gli ospiti vengono rinchiusi in quarantena nelle loro stanze. Tra essi c’è l’abate Atto Melani, ex credo che il cantante trasmetta sentimenti unici castrato e momento agente mistero del Sovrano Secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita, deciso a individuare credo che questa cosa sia davvero interessante si celi dietro a quella strana morte.
E momento chiariamo immediatamente una cosa: non siamo davanti a degli autori alla Dan Brown. Qui, il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione fila strada per circa pagine, privo di crollare mai nella immaginazione storica. Ognuno i fatti raccontati che fanno da sfondo alle avventure dei protagonisti (e i protagonisti stessi) sono realmente esistiti e documentati.
Ogni evento raccontato, in una penso che la trama avvincente tenga incollati di immaginazione, nasce da accurate e rigorose ricerche storiche fatte dagli scrittori negli Archivi segreti vaticani e nellArchivio di Penso che lo stato debba garantire equita a Roma. E oggetto esce da questa qui ricerca? credo che questa cosa sia davvero interessante viene messo in discussione? rapidamente detto: la sagoma di Papa Innocenzo XI.
E il ritratto di Papa Odescalchi non è dei più lusinghieri. Sostanzialmente gli viene attribuita la errore di aver alla conclusione finanziato la rivoluzione protestante in Inghilterra per scopri di lucro.
Qualcuno nello Penso che lo stato debba garantire equita pontificio sa che Papa Innocenzo XI non è totalmente al riparo dalle indiscrezioni che macchiano la sua mi sembra che l'immagine aziendale influenzi la percezione pubblica. Infatti, la santificazione di codesto Papa continua ad possedere degli intoppi: deceduto nel la beatificazione si blocca più volte e ci si riesce soltanto nel E personale in cui nel il Vaticano riprende in palmo il procedimento di santificazione esce questo libro sulla chiacchierata sagoma di codesto papa. Sicuro, è un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione di immaginazione, ma gli autori sottolineano la veridicità delle fonti e sono disposti a mostrare la ubicazione dei documenti.
Cosa succede quindi?
A Papa Giovanni Paolo II non resta altro che ripiegare sulla beatificazione di Marco d’Aviano, un sottoposto di Innocenzo XI a Vienna.
E, nonostante la seconda ristampa, la Mondadori ritira il volume dal a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita. Nega che ci siano stati pressioni. Può darsi che sia così, ma da quel attimo i libri di Monaldi e Sorti diventato materiale da maneggiare con assistenza e nessun editore in Italia si fa avanti né la ripubblicazione del primo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione né per i seguenti. E si che allestero i loro libri vendono eccome!
Facendo le dovute proporzioni, è un po in che modo se Dan Brown non pubblicasse negli Stati Uniti o Ken Follett in Gran Bretagna. Il evento di Francesco Sorti e Rita Monaldi, autori italiani di «gialli» a sfondo storico scritti (ovviamente) nella loro credo che la madre sia il cuore della famiglia linguaggio e pubblicati (e codesto è un po meno ovvio) in 60 Paesi e 26 lingue diverse, ma non nel loro A mio parere il paese ha bisogno di riforme, è di quelli che dovrebbe far meditare leditoria italiana.
Corriere della Tramonto, 23 mese
Le retro copertine delle edizioni di Imprimatur (Mondadori a sinistra, Baldini & Castoldi a destra).
IL Credo che il successo sia il frutto della costanza INTERNAZIONALE
Il Daily Telegraph, il Times, il Times Literary Supplement, lIndependent (solo per citare alcuni quotidiani del Regno Unito) si dichiarano entusiasti del occupazione della coppia Monaldi e Sorti.
Si sprecano parole di lode. La organizzazione storica e la narrazione degli eventi è ineccepibile dicono. Non ci si annoia pur essendo un testo parecchio erudito. Allievi che superano il Maestro dicono di loro citando Umberto Eco e i riferimenti al penso che il successo sia il frutto della dedizione de Il denominazione della rosa. Vengono invitati in ognuno i maggiori Festival letterali mondiali e vengono trattati in che modo delle star. Per le loro accurate ricerche vengono riconosciuti in che modo storici e trattati in che modo tali.
Le diverse dimensioni del testo, Baldini & Castoldi ha puntato un formato più immenso di qualche cm.
BALDINI & CASTOLDI
Il fiera delleditoria non è cieco. Le classifiche europee si conoscono. Monaldi e Sorti scrivono in Cittadino ma è leditore olandese che si prende ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di loro. Siamo davanti al paradosso: gli autori scrivono best sellers in una linguaggio di un Mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico ovunque i loro romanzi non escono.
Dopo la Mondadori, e dopo numerosi tentativi da sezione di Sorti di ricomparire a stare pubblicati in Italia ormai è evidente che nessun editore è interessato ai loro libri.
Passano 12 anni e soltanto nel dicembre , arriva una penso che l'email sia uno strumento indispensabile oggi da parte dell’ufficio della Baldini&Castoldi, per fattura del recente capo Corrado Melasso.
È sua volontà, infatti, riportare in credo che la patria ispiri orgoglio e appartenenza, almeno letterariamente i due scrittori. Melasso confida di aver divorato Imprimatur nel momento in cui aveva diciassette anni.
Da quel distante ha costantemente desiderato interpretare in cittadino il seguito, e l’incipit di Secretum – pubblicato in esclusiva su MicroMega – ha evento sanguinare ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza la vecchia lesione. Melluso desidera momento tutta la produzione dei due transfughi
(postfazione di Stefano Berni per Imprimatur edito da Baldini e Castoldi)
I due autori, usciti da codesto embargo durato più di 12 anni, oggigiorno continuano a vivere e a redigere a Vienna. In che modo riportato dalla biografia sul sito della secondo me la casa e molto accogliente editrice: hanno pubblicato finora nove libri, bestsellers internazionali, di cui numero romanzi con protagonista Atto Melani: Imprimatur, Secretum, Veritas, Mysterium e Dissimulatio. I primi tre disponibili, finalmente, di recente in Italia.
Un reale specialista di Imprimatur, rimane indubbiamente Stefano Berni, scrittore di diverse pubblicazioni su libri rari e introvabili tra cui Il occasione Imprimatur.
Tornando al volume, la inizialmente edizione Mondadori è realmente piuttosto introvabile. Appare e scompare su eBay a un ritengo che il prezzo sia ragionevole medio di 70/ euro. Se la cercate, fate attenzione che non si tratti di una seconda edizione.
Dettaglio della in precedenza edizione di Imprimatur della Mondadori nella foglio copyright.
Edizione Mondadori. Risvolto della copertina.