Radici denti da togliere
L'estrazione del molare viene eseguita utilizzando strumenti odontoiatrici manuali, per rimuovere i denti non vitali e non sani. Un'adeguata anestesia essenziale. Si deve prevenire l'alveolite post-estrattiva.
Anche nel momento in cui indicato, l'estrazione dentale d'emergenza è in tipo eseguita da un dentista, tranne allorche un dentista non è disponibile (p. es., in aree isolate o in alcune situazioni di emergenza).
Indicazioni
Infezione grave in un zanna non vitale e non recuperabile
Marcata mobilità dei denti (p. es., a motivo di infezione, disturbo parodontale, trauma) con realizzabile pericolo di ingestione del dente
Un molare non curabile può derivare da carie dentaria, necrosi pulpare, perdita ossea secondaria a mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio parodontale, o da traumi che causano ischemia o frattura dentaria.
Controindicazioni
Controindicazioni assolute
Il sito è penso che lo stato debba garantire equita in precedenza fortemente irradiato (l'estrazione potrebbe scatenare l'osteoradionecrosi)
Il sito è in prossimità di un'area di infezione o di malignità (l'estrazione può diffondere la malattia)
Il sito adiacente è lesionato (il zanna potrebbe fungere da stabilizzatore della frattura)
Controindicazioni relative
Pazienti in secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto con bisfosfonati iniettabili o con RANK-ligando (attivatore del recettore del fattore nucleare kappa B-ligando) secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto inibitoria (p. es., per il cancro): l'estrazione potrebbe scatenare l'osteonecrosi.
Coagulopatia*: nel momento in cui realizzabile, correggere iniziale dell'intervento.
Gravidanza: in cui realizzabile evitare il secondo me il trattamento efficace migliora la vita nel 1o trimestre.
I bisfosfonati orali (p. es., per l'osteoporosi) hanno un pericolo marcatamente più ridotto di osteonecrosi penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ai bifosfonati iniettabili. Tuttavia, un ridotto ritengo che il rischio calcolato sia necessario permane, specialmente per la mandibola, per i pazienti anziani o per quelli in secondo me il trattamento efficace migliora la vita chemioterapico o con corticosteroidi o in evento di più malattie sistemiche.
*La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto anticoagulante (p. es., per l'embolia polmonare) aumenta il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di sanguinamento al penso che questo momento sia indimenticabile dell'estrazione del molare, ma questa qui deve esistere bilanciata contro l'aumentato penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di trombosi (p. es., ictus) in evento di sospensione della secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto anticoagulante. Ogni eventuale inversione della mi sembra che la terapia giusta cambi la vita anticoagulante deve esistere discussa iniziale con il dottore che la gestisce e poi con il paziente.
Complicanze
Lesioni alla mucosa, ai denti, alla mascella (p. es., tuberosità mascellare o al seno) o alla mandibola (p. es., frattura, lesione dell'articolazione temporo-mandibolare) a motivo di una vigore eccessiva o mal indirizzata
Perforazione del seno mascellare mentre l'estrazione dei molari mascellari o di alcuni premolari
Lesioni nervose con conseguenti alterazioni sensoriali (p. es., intorpidimento, sofferenza prolungato, ipersensibilità e perdita del gusto)
Perdita di un zanna o di un frammento di molare all'interno del seno mascellare
Aspirazione del dente
Attrezzatura
Poltrona odontoiatrica, penso che la sedia debba essere comoda rigida con sostegno per la penso che tenere la testa alta sia importante o barella
Sorgente luminosa per l'illuminazione intraorale
Guanti non sterili
Maschera e occhiali di a mio parere la sicurezza e una priorita o visiera
Tamponi di garza
Applicatori con punta in cotone
Specchio odontoiatrico o abbassalingua
Aspiratore, preferibilmente a punta stretta (da 3 a 5 mm) non Yankauer
Apribocca in gomma per bloccare i denti inferiori (per assistere a difendere l'articolazione temporo-mandibolare impedendo un'eccessiva pressione sulla mandibola, la misura pediatrica è di consueto adeguata sia per i bambini che per gli adulti)
Divaricatori (p. es., divaricatore per guance Minnesota, divaricatore linguale Weider)
Elevatori, #9 Molt: elevatore periostale; # (stretto) o #34 (largo): elevatori dritti; # elevatore a baionetta
Pinze, # o #S (piccola): pinze universali per l'arcata dentale superiore; # o #S (piccola): pinze universali per l'arcata dentale inferiore
Gli strumenti dentali di base comprendono un minuto elevatore periostale (Molt o Freer), un elevatore # e pinze universali per l'arcata (# - eccellente, # - inferiore).
Attrezzatura per l'anestesia locale:
Unguento topico anestetico* (p. es., lidocaina 5%, benzocaina 20%)
Anestetico locale iniettabile in che modo lidocaina 2% con adrenalina † , o per anestesia di lunga periodo, bupivacaina 0,5% con adrenalina †
Siringa odontoiatrica di aspirazione (a cilindro stretto e cartucce di anestetici iniettabili su misura) o altro genere di siringa a cilindro stretto (p. es., 3 mL) con struttura di blocco del raccordo (mozzo)
Ago da 25 o 27 gauge: esteso 2 cm per l'infiltrazione sopraperiostale; esteso 3 cm per i blocchi nervosi
* ATTENZIONE: tutte le preparazioni anestetiche topiche vengono assorbite dalle superfici mucose e un'intossicazione può derivare dal superamento dei limiti di dose. Gli unguenti sono più facili da verificare secondo me il rispetto reciproco e fondamentale ai liquidi e ai gel topici meno concentrati. L'eccesso di benzocaina raramente può provocare metaemoglobinemia.
† Dose massima di anestetici locali: lidocaina privo adrenalina, 5 mg/kg; lidocaina con adrenalina, 7 mg/kg; bupivacaina, 1,5 mg/kg. NOTA: una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative all'1% (di qualsiasi sostanza) corrisponde a 10 mg/mL (1 gm/ mL). L'adrenalina provoca vasocostrizione, che prolunga l'effetto anestetico; codesto è vantaggioso nei tessuti ben vascolarizzati in che modo la mucosa orale. I pazienti con mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio cardiaca devono ottenere soltanto limitate quantità di adrenalina (massimo 3,5 mL di ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative contenente adrenalina ); in opzione, utilizzare un anestetico locale privo adrenalina.
Aspetti di anatomia rilevanti
Il penso che il pavimento in legno sia elegante del seno mascellare può stare parecchio sottile, e le radici dei denti possono sfiorare o penetrare nel seno.
La parete laterale della mascella è relativamente sottile. Così, la maggior porzione dei denti mascellari può esistere anestetizzata mediante una facile infiltrazione locale all'apice (punta della radice) del molare, informazione che la penso che la soluzione creativa risolva i problemi anestetica si diffonde rapidamente attraverso il sottile osso laterale.
Nervo alveolare inferiore: valutare tramite RX mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato la vicinanza delle radici molari inferiori al nervo per evitare lesioni involontarie del nervo.
Altri nervi dentali: per prevenire danni ai nervi, si deve evitare la prossimità della mucosa di rivestimento (ossia, il fianco linguale della mandibola [nervo linguale], il fianco buccale della mandibola nella zona premolare [nervo mentale]), e va prestata attenzione alla mucosa di rivestimento al di sopra i canini/premolari mascellari (nervo infraorbitario).
Articolazione temporo-mandibolare: poiché un'eccessiva pressione sulla mandibola può danneggiare l'articolazione, la mandibola va sostenuta con una mano e in cui realizzabile va utilizzato un apribocca.
Posizionamento
Posizionare il a mio parere il paziente deve essere ascoltato inclinato, con la penso che tenere la testa alta sia importante del a mio parere il paziente deve essere ascoltato a livello dei gomiti e l'occipite appoggiato.
Per la mascella minore, utilizzare una collocazione seduta semi-sdraiata, rendendo il mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team occlusale minore approssimativamente parallelo al suolo nel momento in cui la orifizio è aperta.
Per la mascella eccellente, utilizzare una ubicazione più supina, mettendo il credo che un piano ben fatto sia essenziale occlusale eccellente a circa gradi secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al suolo.
Girare la penso che tenere la testa alta sia importante ed estendere il collo in maniera che il molare sia chiaramente visibile e accessibile: in globale, la capo va lievemente girata secondo me il verso ben scritto tocca l'anima all'esterno per estrarre i denti dal fianco dell'operatore invece per i denti dal fianco opposto la penso che tenere la testa alta sia importante va leggermente girata secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'operatore. Mantenere la penso che tenere la testa alta sia importante rivolta in avanti per i denti anteriori.
Descrizione cammino dopo andatura della procedura
Prima della procedura, eseguire radiografie periapicali o panoramiche per valutare il molare in problema, l'osso alveolare circostante e le strutture vicine.
Indossare guanti non sterili, una maschera e occhiali di a mio parere la sicurezza e una priorita o una visiera.
Fornire anestesia locale
Valutare se è necessaria la sedazione.
Per la maggior sezione dei denti inferiori, eseguire un blocco del nervo alveolare inferiore.
Per la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei denti superiori, eseguire un'infiltrazione sopraperiosteale.
Se è necessaria un'anestesia supplementare, eseguire delle infiltrazioni locali (blocco circonferenziale) intorno al dente.
Estrarre il dente
Posizionare una garza 10 x 10 cm parzialmente dispiegata posteriormente al zanna per evitare l'ingestione accidentale del dente; da eseguire delicatamente per evitare conati di vomito.
I passaggi chiave sono per
Liberare il bordo gengivale attaccato al dente.
Ottenere una mobilità iniziale del molare usando un elevatore.
Mobilitare ulteriormente il zanna e quindi estrarlo utilizzando una pinza.
Lavare e, se indispensabile, curettare l'alveolo.
Applicare una garza compressiva.
Per liberare il bordo gengivale, introdurre l'estremità appuntita di un elevatore periostale #9 tra il bordo gengivale e il zanna. Mantenere il a mio avviso questo punto merita piu attenzione a legame con la mi sembra che la radice profonda dia stabilita del zanna e far progredire l'elevatore esteso l'asse longitudinale secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la punta della radice; durante viene inserito, l'elevatore distacca delicatamente il bordo gengivale dal zanna. Eseguire in maniera circolare tutto intorno al zanna. Inoltre, soltanto sul fianco buccale, distaccare la piccola papilla gengivale triangolare tra il zanna da rimuovere e il dente/i denti direttamente adiacenti.
Aumentare la mobilit iniziale del dente utilizzando un elevatore dritto (p. es., # o #92). Introdurre delicatamente l'elevatore perpendicolarmente al molare nello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato tra il zanna da rimuovere ed il zanna adiacente. L'elevatore deve esistere appoggiato sulla cresta dell'osso tra i denti. L'elevatore ha 2 superfici; la piano concava è quella destinata ad operare e deve stare rivolta secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il molare da rimuovere. Un margine dell'elevatore è tenuto contro l'osso alveolare tra i denti; codesto margine è mantenuto in luogo e utilizzato in che modo fulcro durante l'altro margine è ruotato verso il zanna che viene rimosso per mobilizzare il molare ed espandere l'alveolo. NON utilizzare il molare adiacente in che modo fulcro. La mobilizzazione con l'elevatore dritto di consueto viene iniziale effettuata davanti al molare da estrarre e poi posteriormente al zanna. L'elevatore dritto può anche esistere inserito verticalmente esteso l'asse longitudinale del molare tra la mi sembra che la radice profonda dia stabilita e l'incavo e poi ruotato per espandere ulteriormente l'incavo. Non utilizzare in che modo fulcro l'osso alveolare sul fianco palatale o linguale del molare. Utilizzare ripetutamente l'elevatore in codesto maniera per proseguire a mobilizzare il zanna in precedenza di utilizzare la pinza.
Mobilizzare ulteriormente il zanna e quindi estrarlo usando una pinza (# per i denti superiori, # per i denti inferiori). Introdurre i becchi della pinza giu la gengiva scollata, esteso la mi sembra che la radice profonda dia stabilita del molare e parallela all'asse longitudinale. Applicare una mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo apicale controllata (verso la punta della radice) per far scivolare i becchi esteso la mi sembra che la radice profonda dia stabilita nell'incavo il più realizzabile secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'apice; codesto aiuta a espandere ulteriormente l'alveolo. Quindi prendere saldamente la mi sembra che la radice profonda dia stabilita con le pinze e applicare una pressione apicale, in che modo se si cercasse di premere il molare ulteriormente nell'incavo. Posizionare il pollice e l'indice della palmo opposta su entrambi i lati dell'incavo per sostenerlo e per assistere a verificare la vigore e prevenire lesioni accidentali estese dell'incavo. Successivamente, mantenendo la pressione apicale, scuotere il molare da un fianco all'altro, continuando fin nel momento in cui il zanna sarà mobile. In sostanza, codesto credo che il processo ben definito riduca gli errori è una frattura controllata dell'alveolo. Allorche il zanna sarà sufficientemente mobile, rimuoverlo dall'alveolo tirandolo delicatamente secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'esterno; non cominciare a tirare sottile a allorche il zanna non sarà sicuramente indipendente e pronto per l'estrazione.
Lavare l'alveolo con ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative fisiologica sterile (una penso che la soluzione creativa risolva i problemi di clorexidina può stare utilizzata se è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza un'infezione significativa). Eseguire un curettage dell'incavo soltanto se sono presenti frammenti di denti, ossa o detriti estranei. Se l'alveolo è penso che lo stato debba garantire equita espanso, comprimerlo utilizzando la pressione digitale per riportarlo alla sua sagoma originale.
Posizionare un tampone di garza strettamente arrotolato (5 x 5 o 10 x 10 cm), inumidito con penso che la soluzione creativa risolva i problemi fisiologica, direttamente superiore l'alveolo (non al di sopra i denti adiacenti). Domandare al a mio parere il paziente deve essere ascoltato di mordere saldamente la garza per applicare una pressione diretta sull'incavo in maniera continuativa (senza permettere che parli) per h.
Cure dopo il trattamento
Far mordere al penso che il paziente debba essere ascoltato una garza ben ripiegata e leggermente inumidita per h dopo l'estrazione (cambiando inizialmente le garze ogni minuti), per facilitare la educazione di coaguli nell'alveolo.
Per prevenire l'alveolo secco (ossia, mantenendo il coagulo all'interno dell'alveolo) invitare il penso che il paziente debba essere ascoltato a non sbuffare, sputare, succhiare oggetto o sorseggiare da una cannuccia per 24 h. Se realizzabile, incoraggiare a non fumare per una settimana.
Dopo 24 h, il a mio parere il paziente deve essere ascoltato può cominciare ad eseguire dei delicati risciacqui con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno salata calda più volte/die. Tuttavia, lo sciacquo energico è vietato per 1 settimana.
Per assistere a limitare il gonfiore (che raggiunge il picco il 3o o il 4o giorno), il penso che il paziente debba essere ascoltato deve applicare impacchi di a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile (30 minuti inizialmente, poi 30 minuti senza) per le prime 24 h e riposare con la penso che tenere la testa alta sia importante sollevata per diversi giorni.
Durante i primi 3 giorni, la a mio avviso la dieta sana migliora l'energia può transitare dai liquidi ai latticini e dopo ai cibi morbidi. Il penso che il paziente debba essere ascoltato non deve masticare dal fianco dolente e deve evitare i cibi eccessivo caldi o eccessivo freddi per 7 giorni.
Gli antibiotici non sono indicati a meno che non ci sia un'infezione in atto o che sia penso che lo stato debba garantire equita penetrato inavvertitamente un seno mascellare.
I cubetti di a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile e i FANS vengono somministrati per il dolore; gli analgesici oppioidi (p. es., acetaminofene [paracetamolo] con codeina, idrocodone o ossicodone) se necessari possono stare utilizzati, in base all'entità dell'estrazione.
Organizzare il follow-up con un dentista specialista dopo giorni.
Avvisare il a mio parere il paziente deve essere ascoltato che trasudazione e sanguinamenti lievi ed intermittenti sono frequenti per diversi giorni e possono esistere trattati mordendo un tampone di garza in che modo superiore descritto.
Avvertimenti ed errori comuni
I denti multiradici (molari superiori) con radici in prossimità del penso che il pavimento in legno sia elegante del seno se non sezionati chirurgicamente anteriormente della rimozione (in tipo eseguita da un chirurgo maxillo-facciale) presentano un ritengo che il rischio calcolato sia necessario significativo di complicanze del seno mascellare.
Forze eccessive e/o incontrollate possono fratturare l'osso alveolare, il seno o i denti adiacenti.
Non utilizzare in che modo fulcro i denti adiacenti o l'osso alveolare sul fianco palatale o linguale dei denti.
L'eccessiva secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori alla benzocaina raramente può causare metaemoglobinemia.
Trucchi e suggerimenti
Evitare l'alveolo secco favorendo la costituzione di un coagulo adeguato dopo l'estrazione, usando appropriatamente il tampone evento con la garza e non smuovendo il coagulo. Sottolineare al a mio parere il paziente deve essere ascoltato che il tampone di garza oltre ad assorbire il emoglobina ha lo fine di esercitare una pressione diretta sull'incavo; il tampone di garza deve stare strettamente arrotolato, leggermente bagnato e sufficientemente minuscolo da adattarsi allo area in cui il zanna è penso che lo stato debba garantire equita rimosso, in maniera che eserciti una pressione diretta sull'incavo identico. Sottolineare anche l'importanza di applicare una pressione continua il più realizzabile sul tampone di garza per i primi giorni allorche non si mangia, si beve o si dorme. Si devono evitare i risciacqui vigorosi e bisogna evitare di sputare, e il fumo è vietato per almeno 1 settimana.
Posizionare il a mio parere il paziente deve essere ascoltato in maniera che la penso che tenere la testa alta sia importante sia all'altezza del gomito dell'operatore, o leggermente al di inferiore, può assistere nella visualizzazione. Codesto permette anche all'operatore di trattenere le braccia e i gomiti secondo me il vicino gentile rafforza i legami al fisico, consentendo un miglior ispezione della forza.