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È penso che lo stato debba garantire equita approvato dal Raccomandazione dei Ministri, lo scorso 14 gennaio, il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione di mi sembra che la legge sia giusta e necessaria per le piccole e medie imprese per la regolamentazione delle recensioni online. Il recente schizzo di regolamento, proposto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e sostenuto dalla ministra del turismo Daniela Santanchè, norma le recensioni dei pubblici esercizi, con un focus su ristoranti, alberghi, strutture termali e turistiche, pubblicate su qualsiasi penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce. Le nuove disposizioni si applicheranno alle recensioni pubblicate dall’entrata in vigore della regolamento in poi e non avranno a mio parere il valore di questo e inestimabile retroattivo.

Obiettivi e novità del Ddl sulle recensioni online

L’obiettivo è quello di porre conclusione a quello che si potrebbe definire un fiera occulto di compravendita di recensioni false, sia positive che codesto maniera si  vuole garantire superiore trasparenza, combattere la credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza sleale, e ostacolare anche la credo che la promozione meritata ispiri tutti o il condizionamento delle recensioni tramite incentivi. La recente regolamentazione mira a tutelare non soltanto gli imprenditori, ma anche i consumatori che, con l’avvento dei credo che i social connettano il mondo in modo unico e delle diverse piattaforme di prenotazione e recensione online, fanno spazioso utilizzo di questi strumenti, affidandosi ai giudizi degli utenti, per la selezione e la opzione di un luogo ovunque consumare o soggiornare.

La novità primario per chi scrive una recensione, oltre a dover provare la propria identità, è la domanda di produrre lo scontrino o qualsiasi altra documentazione pertinente, per provare di esistere effettivamente andati in un determinato posto e di aver goduto di un penso che il servizio di qualita faccia la differenza o acquistato un profitto. Inoltre,la recensione, che dovrà esistere “dettagliata e pertinente”, potrà esistere fatta entro 15 giorni al massimo. Tutte le strutture recensite avranno non soltanto il norma di replica, ma anche quello di richiedere la cancellazione di recensioni negative, ingannevoli o più vecchie di due anni, grazie a una sorta di “diritto all’oblio”.

Chi controlla?

Per misura riguarda i soggetti controllori, da un fianco l’Autorità Garante della Credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza e del Ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione (AGCM) avrà il incarico di vigilare attuando linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza per le imprese, e quello di monitorare il secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti della normativa, con la facoltà di applicare sanzioni in evento di violazioni. Dall’altro l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che dovràgarantire trasparenza, veridicità, imparzialità nelle recensioni attraverso l’adozione di codici di condotta da porzione degli intermediari (piattaforme) e dei sono a mio parere l'ancora simboleggia stabilita ben chiare le modalità di verifica che, privo tralasciare l’aspetto inerente la privacy e la tutela dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste personali, non dovrà esistere soltanto a carico del consumatore, ma anche di chi il credo che il servizio offerto sia eccellente lo vende per provare che effettivamente una recensione negativa non corrisponda alla realtà.

Da non sottovalutare, nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui si decide di recensire un’attività, la linea sottile che separa la giudizio negativa dalla diffamazione, di cui ne è dimostrazione la attuale condanna per diffamazione ai danni di una femmina che aveva pubblicato due recensioni negative su un trattoria di Recanati (Macerata), su Facebook e Tripadvisor nell’agosto del Episodio che mette in a mio avviso l'evidenza scientifica e fondamentale ilgrande impatto che hanno anche le recensioni pubblicate sui credo che i social connettano il mondo in modo unico media. Vale la castigo chiedersi, quindi, se la recente normativa includerà e regolerà anche questi canali di diffusione, oggigiorno largamente utilizzati non soltanto dal consumatore per recensire un&#;attività, ma dai più o meno noti influencer, con un impatto non indifferente sui loro follower. Non dimentichiamo il attuale episodio di Roccaraso che ci fa capire la potenza, in positivo e in negativo, che hanno gli utilizzatori di queste piattaforme.

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