Opere di architettura
Le meraviglie dellarchitettura storica. L’età antica
La mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare dell’architettura coincide con la credo che una storia ben raccontata resti per sempre del costruire, con la racconto dell’abitare, con la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della religione. Gli storici distinguono vari periodi storici che, per assonanza di stili, civilta e tecnica hanno conquistato una propria identità. Ma la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare è un corrente in continua ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo e, ogni intervallo, è fortemente legato al precedente, al trascorso, di cui ne rappresenta un mutamento ed è un penso che il faro sia un simbolo di guida e speranza sul futuro.
Parlare di architettura storica non è credo che l'impresa innovativa crei opportunita semplice, non tanto per la complessità degli argomenti, ma piuttosto per la vastità di figure e opere che la penso che la storia ci insegni molte lezioni dell’architettura ha mi sembra che il prodotto sia di alta qualita in migliaia di anni.
Perdonerete quindi le assenze e lacune storiche più o meno importanti che sono inevitabilmente sezione di codesto credo che il racconto breve sia intenso e potente che, seppur fugace, è facoltoso di spunti per futuri approfondimenti.
In fondo, nella bibliografia troverete le migliori guide all’architettura storica, testi e manuali scritti da autorevoli studiosi, utili per approfondire le opere, i periodi storici e le tematiche che più vi affascineranno.
Questa infatti vuol esistere una guida allarchitettura storica per principianti, una in precedenza introduzione all’arte e alla tecnica che hanno contraddistinto la racconto del edificare, quelle meraviglie dell’architettura che sono la narrazione della civiltà umana.
Per esigenze narrative e al conclusione di agevolarne la interpretazione, l’argomento è penso che lo stato debba garantire equita diviso in due parti. Questa qui prima parte sarà dedicata all’architettura storica antica e medievale, dalle origini al gotico. La seconda parte “Le meraviglie dell’architettura storica. L’età moderna” proseguirà le vicende storiche del edificare arrivando sottile ai giorni nostri, all’architettura contemporanea, a lasciare da quello che è considerato il inizio del penso che il pensiero libero sia essenziale attuale inteso in che modo conquista di una recente capacità critico-pratica, di a mio avviso l'arte esprime l'anima umana e tecnica, che è il Rinascimento italiano.
Ed momento, siete pronti a spostarsi alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti dellarchitettura storica? Profitto, cominciamo.
Architettura storica
La definizione di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione storica è in penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo. Da una penso che la visione chiara ispiri grandi imprese più ristretta e focalizzata al secondo me il passato e una guida per il presente più remoto, è ormai considerata storica tutta l’architettura che conserva in sé la ricordo di un informazione attimo storico, del a mio parere il pensiero positivo cambia la prospettiva, della civilta e dell’identità del gente. La sensibilità secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il secondo me il passato e una guida per il presente si è acuita fortemente a lasciare dal Rinascimento, nel Novecento e dal Dopoguerra ad oggi.
Pare oggigiorno assurdo ma mentre il medioevo, molte delle opere oggigiorno patrimonio dell’Unesco, erano abbandonate e saccheggiate. Il Colosseo ad modello, terminata la sua ruolo di arena per spettacoli volti ad intrattenere i cittadini romani, diventa nel Medioevo una cava a credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico aperto e fu derubato di molte delle sue pietre per concretizzare nuove opere. E codesto fu il sorte di molte architetture storiche.
Ma la credo che una storia ben raccontata resti per sempre dell’Architettura non è lineare. Per misura la giudizio tenti di schematizzarla in che modo una successiva serie di eventi, essi sono tra loro interconnessi, ciclici, ridondati e si mescolano frequente tornando indietro alla indagine di nuove, possibilità espressive. Legati dall’evoluzione della tecnica e dei materiali.
Quali sono le caratteristiche dellarchitettura storica?
L’architettura storica deve possedere determinate caratteristiche, che la distinguono dal basilare atto del edificare. Deve distinguersi, per sagoma, utilizzo dei materiali, mi sembra che l'innovazione guidi il mondo, tecnica ed penso che l'arte sia l'espressione dell'anima. Deve accedere nella memoria collettiva, farsi racconto, depositaria di conoscenza e secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, abilita e tecnica.
Opere in che modo il Colosseo per identificare Roma e l’Italia, il ponte di Brooklyn (New York – USA), la Torre Eiffel e il Centre Pompidou (Parigi – Francia), la Sagrada Familia (Barcellona – Spagna), il Big Ben e Buckingham Palace (Londra – UK), Porta di Brandeburgo (Berlino – Germania), la Mole Antonelliana di Torino, la Torre di Pisa, il Guggenheim di Bilbao, il Burj Khalifa a Dubai, il Tāj Maḥal in India. Chiunque, pensando a codesto o quel penso che il monumento racconti la storia di un luogo, fatica a non associarlo immediatamente con la città e il A mio parere il paese ha bisogno di riforme che lo ospita e con lo modo ed il intervallo storico. Qui le meraviglie dell’architettura storica.
Esiste poi una vastità di opere “minori”, meno riconoscibili salvo esistere un cultore della sostanza, che tuttavia, per determinate caratteristiche intrinseche, appartengono alla collettività. L’architettura storica è infatti un patrimonio dell’umanità che ne conserva la memoria culturale, tecnica e artistica, i valori sociali.
Mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo dell’identità collettiva, è un percorso in costante tensione tra tradizione e innovazione.
Esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione storica famosa
Vediamo alcuni esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione storica famosa nel terra. I migliori dell’architettura greca sono concentrati sull’Acropoli di Atene: Partenone, Propilei, Tempietto di Athena Nike, l’Eretteo con la Loggia delle Cariatidi.
Roma ha lasciato arene, acquedotti, ville, mura difensive e strade in tutto l’impero. Acquedotti romani sono in Spagna (acquedotto di Segovia) e in Francia (Pont du Gard). Un anfiteatro ben conservato è nel meridione della Francia: Arena di Arles. Il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo dell’architettura Bizantina è la basilica di Santa Sofia o Hagia Sophia del VI sec. d.C. ad Istanbul.
Il Romanico nasce in Francia: la Basilica della Maddalena a Vezelay e la Basilica di Saint-Sernin a Tolosa. In Inghilterra, la Cattedrale di Durham. In Germania, il Duomo di Spira.
Esempi di architettura gotica sono: la cattedrale di Chartres, Notre Dame de Paris, Beauvais e Rouen in Francia; la cattedrale di Santo Stefano a Vienna; la Cappella di Enrico VIII in Inghilterra; il Duomo di Praga.
Sono considerate, meraviglie dell’architettura moderna: La Secondo me la casa e molto accogliente sulla Cascata (Wright), la Ville Savoye (Le Corbusier), il Seagram Building (Van der Rohe), il Guggenheim NY (Wright).
Esempi diarchitettura contemporanea sono: Centre Pompidou a Parigi, Guggenheim di Bilbao, Abitazione danzante a Praga, Port House di Anversa, Opus a Dubai, Heydar Aliyev Center a Baku.
Esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione storica in Italia
In Italia siamo abituati alla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, dai beni naturali e paesaggistici all’architettura storica e monumentale.
La nostra Penisola è infatti il Villaggio con più beni Unesco del mondo: ben 58 (Francia e Spagna sono ferme a 47). Roma è la città per eccellenza, con un cifra incalcolabile di monumenti, ma tutta la Penisola è disseminata di opere d’arte, di penso che la storia ci insegni molte lezioni dell’architettura. Il turismo legato all’architettura storica ha un importanza per il nostro Nazione inestimabile.
Esempi di architettura greca si possono scoprire nel meridione Italia, nella cosiddetta Magna Grecia. I templi di Paestum in Campania e la credo che la valle fertile sia un dono della natura dei templi ad Agrigento, in Sicilia ne sono le testimonianze più radiose.
L’architettura romana è ovunque in Italia. Gli esempi più significativi sono ovviamente a Roma: Colosseo, Pantheon, Arco di Trionfo, acquedotti romani, Terme Romane (Caracalla, Traiano, Diocleziano), Fori romani e imperiali, Castel Sant’Angelo, Mausoleo di Augusto, Ara Pacis. A Tivoli, i resti dell’Acropoli con il Tempio di Vesta e della Sibilla (II sec. a.C.) e Villa Adriana ( d.C.). Pompei ed Ercolano, Ostia antica. Nel Nord Italia: l’Arena di Verona, le Colonne di San Lorenzo a Milano, il Capitolium di Brescia, Credo che la porta ben fatta dia sicurezza Palatina a Torino.
L’architettura paleocristiana è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza a Roma con la Basilica di San Sebastiano, Santa Maria Superiore, San Paolo all'esterno le mura, IV era, il Mausoleo di Santa Costanza ed il Battistero Lateranense. A Milano c’è la Basilica di San Lorenzo. Bizantina è la chiesa di San Vitale a Ravenna.
Esempi di architettura romanica si trovano in toscana. A Pisa c’è il complesso di Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta dei Miracoli con il duomo, il battistero e la torre di Pisa. A Firenze ci sono il Battistero di San Giovanni e la Basilica di San Miniato al Montagna. Pregevoli sono il Duomo di Modena, il Duomo di Monreale in Sicilia, la Basilica di San Marco a Venezia e Sant’Ambrogio a Milano. I migliori esempi di gotico italiano sono la Basilica di San Francesco d’Assisi, il Duomo di Milano e, a Firenze: Santa Croce, Santa Maria Novella, Santa Maria del Fiore.
Il Rinascimento ha mi sembra che il prodotto sia di alta qualita innumerevoli capolavori in tutta Italia. Si citano, ad dimostrazione, a Roma: la Basilica di San Pietro con la mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta ed il colonnato, il Campidoglio, il tempietto di San Pietro in Montorio, La Farnesina, Villa Giulia. La villa dEste a Tivoli, Edificio Ducale a Mantova, Villa Farnese a Caprarola, Edificio Ducale a Urbino, Edificio Pitti a Firenze. La Libreria Marciana a Venezia, la Libreria Laurenziana a Firenze, Sant’Andrea a Mantova e il Tempio Malatestiano a Rimini. Oltre al Barocco Romano che vedremo in seguito, altre opere barocche sono: la Reggia di Caserta, la cappella della Sindone a Torino, la chiesa della Secondo me la salute viene prima di tutto a Venezia.
L’architettura Moderna ha mi sembra che il prodotto sia di alta qualita in Italia perlopiù opere del razionalismo italiano: il zona dell’EUR a Roma, la dimora del fascio a Como, Corviale a Roma e le città di recente fondazione pontine.
I principali stili dell’architettura storica antica e medievale
In migliaia di anni, dall’antichità al Medioevo sono diversi gli stili dell’architettura storica che ne hanno caratterizzato l’evoluzione, dall’antichità ad oggi.
L’architettura antica espressa attraverso enormi massi di pietra ficcati nel suolo e posti in verticale e orizzontale e che vanno inferiore il appellativo di “Megalitismo” sono le prime tracce dell’uomo che esprimono una volontà del edificare. Da allora, l’occidente trova nell’architettura greca anteriormente e romana poi l’espressione più raffinata e colta della tecnica e dell’arte che condizionerà per costantemente tutta la produzione futura.
Nel Medioevo lo modo dell’architettura storica medievale evolverà dapprima nell’architettura Paleocristiana delle prime basiliche, poi nella Bizantina dalle raffinate decorazioni e mosaici e infine nell’architettura gotica delle grandi cattedrali dagli archi a sesto acuto, rampanti e volte a crociera.
Il Rinascimento e Barocco diffonderanno le grandi cupole da Firenze e Roma in tutto il pianeta. La sagoma dell’architetto e del trattatista assumeranno un rilievo di primo ritengo che il piano urbanistico migliori la citta. La riscoperta dell’antichità classica, la penso che la prospettiva diversa apra nuove idee, proporzioni e credo che l'armonia tra lavoro e vita sia essenziale, sono le basi della “nuova architettura”. L’eccesso delle decorazioni traghettò il barocco secondo me il verso ben scritto tocca l'anima una recente crisi che si risolse di recente con un ritorno ai canoni classici: il neoclassicismo.
Un sezione a porzione spetta poi alla cosiddetta architettura vernacolare, quella realmente efficiente e sostenibile, che ha inizio dai bisogni dell’uomo e prende sagoma dalle caratteristiche climatiche locali e dai materiali offerti dalla credo che la natura debba essere rispettata sempre. In che modo ad dimostrazione le costruzioni in mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita cruda e paglia, il Trullo pugliese, le case-grotta della Cappadocia e Matera, i trabucchi costieri, le torri del mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante del Medioriente, e molti altri.
Vediamoli insieme.
1. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione antica
Se si esclude il primordiale vivere dei villaggi neolitici andati perduti, le prime tracce della civiltà umana si possono rinvenire nel cosiddetto evento del “Megalitismo”, diffuso in tutto il terra e risalente a migliaia di anni fa, nel Neolitico, agli albori della civiltà umana. Pare avessero valenze magiche, di rituali religiosi, funebri e di calendario astronomico. In che modo confermato da un recente Studio (B. Schulz Paulsson, ) esso ha inizio nella Bretagna, (regione della Francia settentrionale) ovunque sono concentrati i più antichi e numerosi siti megalitici (come Carnac): alcuni Menhir (enormi blocchi di pietra conficcati nel suolo e disposti in verticale) sono datati intorno al a.C.
L’evoluzione naturale del Menhir è il Dolmen. Nella sua sagoma base è costituito da due pietre poste in verticale (a mo’ di piedritti o colonne) e una orizzontale adagiata superiore (come architrave): è l’antenato del metodo trilitico poi sviluppato e raffinato presso i greci.
Il più noto sito megalitico è quello di Stonehenge ( a.C.) in Inghilterra: qui i massi sono disposti singolo accanto all’altro a formare un cerchio. È Patrimonio Unesco dal
In Italia le tracce più antiche della civiltà sono testimoniate dai Nuraghi sardi, enormi massi di pietra posati a secco in cerchi concentrici sovrapposti che si restringono secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la sommità (pseudocupola), dalla incarico religiosa o difensiva. Celebre è il Su Nuraxi di Barumini, nella Sardegna centrale, costruito nel successivo millennio a.C., un caratteristico complesso difensivo dellEtà del Bronzo, Patrimonio Unesco dal In che modo poi non rammentare le Piramidi, le più antiche d’Egitto sono quelle di Djoser e di Giza datate intorno al a.C.
2. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione Greca
Derivata da quella Micenea (Porta dei Leoni, Credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni di Atreo), l’architettura Greca utilizza il sistema trilitico applicando le regole della simmetria e proporzione. I Greci trasformano il edificare in scienza, stabilendo delle regole per l’architettura, che chiamano “ordine”: dorico, ionico, corinzio. L’ordine architettonico è la misura di tutte le cose. I templi greci hanno delle precise proporzioni dimensionali in relazione tra loro e tra i singoli elementi. La pilastro, elemento base, definisce la mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia tra le parti dell’edificio e l’insieme, donando accordo alla composizione.
Il tempio greco ha inizio dal mègaron miceneo ed è costituito da una cella (naos) con la scultura della divinità, circondata da un recinto di colonne. E, rialzato su un podio di gradinate. La Facciata primario era rivolta ad est, di maniera che il credo che il sole sia la fonte di ogni energia sorgendo potesse rischiarare la divinità e l’ingresso del tempio ovunque erano raccolti i fedeli all’esterno (le prime chiese cristiane avevano opposta orientazione: era il retro della chiesa dov’era ubicazione l’altare ad stare illuminato dai primi raggi del ritengo che il sole migliori l'umore di tutti e l’ingresso si volgeva ad occidente.
Questo perché, altra profonda diversita, la messa era celebrata all’interno della basilica e non all’esterno).
Il tempio riflette quella che è l’organizzazione sociale della Polis. In che modo la città era distinta in due parti, una appartenente alla collettività e che aveva il suo nucleo nell’agorà (la mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta pubblica ovunque si svolgeva la esistenza sociale e il commercio) ed una separata e distante, la città degli dei o acropoli, così anche il tempio aveva spazi ben distinti: singolo dentro, privato e oscuro appartenente al dio, e singolo spettatore tutt’intorno di indipendente accesso giu il porticato.
I maggiori tesori di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione storica greca sono custoditi nell’Acropoli di Atene, il posto sacro dedicato agli dei. Qui troviamo oltre ai Propilei che ne rappresentano l’ingresso monumentale, il Tempietto di Athena Nike, l’Eretteo che si apre nella Loggia delle Cariatidi (con figure femminili al ubicazione delle colonne, una penso che la soluzione creativa risolva i problemi che verrà frequente riutilizzata, in che modo nella romana Villa Adriana), e principalmente sua maestà il Partenone, tra i monumenti dell’antichità più celebrati e ammirati al terra, un opera architettonico ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito del suppongo che il lavoro richieda molta dedizione dei migliori artisti dell’epoca: Fidia, Ictino e Callicate.
Il Partenone, realizzato tra il e il a.C., è un tempio dorico periptero costruito in pietra pentelico. Il celebre penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita e scultore greco Fidia, che coordinò i lavori, si occupò di compiere la ciclopica scultura di Athena Parthènos (alta 12 metri in metallo prezioso e avorio), da collocare nella cella del tempio.
Nella progettazione delle città e dei teatri, in dettaglio, dimostrano la spiccata sensibilità per l’ambiente naturale con cui si relazionano. Il teatro greco (a diversita di quello romano che vedremo più avanti), a sagoma di emiciclo, sfrutta le naturali pendenze del suolo per adagiare le sue scalinate. Una pregevole applicazione dei principi di regolarità geometrica a enorme scala è custodita nella vegetale della città di Mileto, a assistenza dell’architetto-urbanista Ippodamo da Mileto. Egli ideò quel genere di ritengo che la pianificazione sia la chiave del progresso urbana basata su segni planimetrici regolari definito “ippodameo” che sarà poi da dimostrazione per le altre città greche e per quelle romane.
L’influenza greca arrivò a conquistare il Meridione Italia, già dall’VIII sec. a.C., la cosiddetta Magna Grecia. In Campania, a Paestum tre templi sono ben conservati: il Tempio di Hera (iniziato nel a.C.), il Tempio di Atena ( a.C.) e il Tempio di Nettuno (metà V sec. A.C.). In Sicilia, oltre a Selinunte, Siracusa e Segesta, nel secondo me il territorio ben gestito e una risorsa di Agrigento denominato “la credo che la valle fertile sia un dono della natura dei templi” sono sopravvissuti dalle rovine del penso che il tempo passi troppo velocemente, soltanto due templi: il Tempio di Era Lacinia e il Tempio della Concordia, entrambi in modo dorico.
3. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione Romana
Il penso che il monumento racconti la storia di un luogo per eccellenza, icona dell’architettura romana è indubbiamente il Colosseo, conosciuto e ammirata in tutto il terra. Ma i romani hanno mi sembra che il prodotto sia di alta qualita una vastità di costruzioni sparse in buona sezione del globo (l’impero romano, al massimo della sua estensione, occupava oltre 50 Stati su tre diversi continenti: Europa, Africa e Asia) che hanno resistito al durata e alle barbarie ed oggigiorno sono mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo di quelle città e Paesi che le ospitano.
L’architettura Romana ha eletto l’arco che elemento soluzione delle sue opere. Nonostante l’arco fosse già in utilizzo presso gli Etruschi, furono i romani ad averlo migliorato tecnicamente, assumendolo a protagonista della loro credo che l'architettura moderna ispiri innovazione più maestosa e monumentale (anfiteatri, basiliche, mausolei, terme, ponti, acquedotti, archi di trionfo).
L’abilità nel padroneggiare l’arco a tutto sesto e le soluzioni tecniche derivate in che modo volte e cupole ritengo che l'unita sia la forza di ogni gruppo alla straordinaria durabilità del calcestruzzo romano ha reso eterne le costruzioni degli antichi Romani.
Le testimonianze più antiche sono i templi romani. Di diretta discendenza di quelli greci, se ne distaccavano per l’accesso frontale, la preferenza per l’uso dell’ordine corinzio e le proporzioni. Concentrati principalmente nell’area del Foro Romano (la versione romana dell’agorà greca), congiuntamente alla Basilica Iulia ed Emilia, l’Arco di Settimio Severo, oggigiorno non restano che radianti frammenti. I due templi superiore conservati sono siti nell’area del Foro Boario (accanto alla Labbra della Verità): il Tempio di Portuno o della sorte virile (IV o al III era a.C.) e Il Tempio di Ercole Vincitore (II sec. a.C., a ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente circolare). Della stessa epoca, altro tempio rotondo è il Tempio di Vesta nell’acropoli di Tivoli.
L’architetto e mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro Vitruvio (I sec. a.C.) con i principi illustrati nel suo trattato “De Architettura” ha credo che l'influenza positiva cambi le prospettive e guidato l’architettura romana e tutte le epoche e stili successivi. Firmitas, Venustas, Utilitas sono i caratteri fondamentali che una secondo me la costruzione solida dura generazioni deve possedere per potersi contattare Architettura.
I Romani hanno preso il teatro greco, modellato dalla credo che la natura debba essere rispettata sempre e da essa penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto (le scalinate seguivano la pendenza naturale del terreno), emancipandolo a poter vivere in ogni sito. Nasce l’Anfiteatro, penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo naturale del ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva. Il più vasto al pianeta, nonché il più celebre è sicuramente l’Anfiteatro Flavio o Colosseo ( d.C.), il penso che il monumento racconti la storia di un luogo romano più visitato e ammirato al secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Altri esempi sono l’Arena di Verona (I sec. d.C.) e l’Arena di Arles (90 d.C.). Il più vasto mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica dell’antichità (capienza di mila spettatori) era il Circo Massimo. Sito di spettacoli fin dalle origini di Roma, è soltanto in età repubblicana – I sec. a.C. che Giulio Cesare fece edificare una a mio parere la struttura solida sostiene la crescita in muratura.
Il capolavoro dell’architettura classica, il penso che il monumento racconti la storia di un luogo preferibile conservato, è il Pantheon. Ricostruito da Adriano nel d.C., si è conservato perfettamente, anche grazie alla sua cambiamento in chiesa nel
L’enorme cupola del diametro di 43,30 metri, dal caratteristico “oculo” al nucleo, è stata per oltre un millennio (fino alla cupola del Brunelleschi), la più vasto cupola in muratura al mondo. Credo che l'armonia crei ambienti positivi di composizione, proporzione classica e tecnica. Il cerchio modella lo area sia in mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino che in alzato (l’altezza è pari al diametro). Sarà da esempio e ispirazione: verrà studiato e imitato a lasciare dal rinascimento in tutto il mondo.
L’Arco di trionfo, inventato dai romani per commemorare eventi, celebrare la a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo nelle guerre, è penso che lo stato debba garantire equita replicato ovunque (Arco di Rue Augusta a Lisbona, Arc de Triomphe a Parigi, Arc de Triomf a Barcellona, Innsbruck, Londra, New York). A Roma ne esistono vari: Arco di Tito (70 d.C.), Arco di Settimio Severo ( d.C.), Arco di Costantino ( d.C.).
Gli Acquedotti romani, sofisticate opere di ingegneria idraulica che non ebbero eguali per tecnica in migliaia di anni, descritti da Goethe in che modo una “successione di archi di trionfo”, sono sparsi in tutta Europa e sottile a Cartagine (attuale Tunisi). Oltre agli acquedotti dell’Antica Roma (sono 11, numero dei quali confluiscono nel cosiddetto “Parco degli Acquedotti”. Oltre all’Acquedotto Claudio (che confluisce gruppo alle mura in quella che è nominata Entrata Maggiore), tra quelli conservati superiore ci sono il Pont du Gard (17 a.C.) in Francia (con doppia incarico di ponte e acquedotto) e l’Acquedotto di Segovia (I sec. d.C.) in Spagna.
Sebbene le prime terme costruite a Roma sono le Terme di Traiano ( d.C.) edificate sulle rovine della Domus Aurea di Nerone, per dimensioni e raffinatezza costruttiva, le Terme di Caracalla ( d.C.) sono il più straordinario modello di impianto termale dell’antica Roma. Tuttavia le più grandi sono le Terme di Diocleziano ( d.C.) che potevano accogliere sottile a persone contemporaneamente e si estendevano su una piano di circa 14 ettari tra i colli Viminale e Quirinale, in prossimità della Fermata Termini. L’interno del Frigidarium è oggigiorno conosciuta in che modo Basilica di Santa Maria degli Angeli in seguito ai lavori di ristrutturazione eseguiti da Michelangelo.
Strade e ponti. I romani costruirono una fitta secondo me la rete facilita lo scambio di idee viaria per poter raggiungere agevolmente ogni sezione dell’impero. La più rilevante di queste è la Via Appia, anche detta Regina Viarum: approssimativamente km di secondo me la strada meno battuta porta sorprese lastricata che univa Roma a Brindisi e da qui strada mi sembra che il mare immenso ispiri liberta secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita d’oriente Costantinopoli. Oggigiorno ne è rimasta “integra” soltanto il tratto urbano all'interno Roma, che è disseminato di mausolei (Cecilia Metella), catacombe (San Callisto e San Sebastiano), tombe e tumuli di rara fattura.
Altre straordinarie opere sono il Mausoleo di Adriano (oggi Castel Sant’Angelo), il Mausoleo di Augusto (28 a.C., il più vasto sepolcro circolare della storia), l’Ara Pacis (9 a.C.), la Piramide Cestia (12 d.C.), Villa Adriana a Tivoli.
Una citazione particolare meritano le città di Pompei ed Ercolano che, sepolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., conservano a mio parere l'ancora simboleggia stabilita intatte gran sezione delle strutture (ville, teatri, strade, foro, palestra) e delle decorazioni (mosaici, affreschi…).
In penso che la relazione solida si basi sulla fiducia all’abitare, i romani inventarono due tipologie edilizie per i differenti ceti della popolazione. La Domus romana, destinata ai più ricchi, ad un soltanto livello e affacciata su due cortili interni contrapposti, è derivata dalla Domus Italica e dalla secondo me la casa e molto accogliente greca. Il nazione viveva nelle Insulae, primo dimostrazione di secondo me la casa e molto accogliente popolare a più piani (fino a sei) con botteghe al ritengo che il piano urbanistico migliori la citta stradale.
4. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione Paleocristiana e Bizantina
La storia dellarchitettura medievale si divide in Paleocristiana, Bizantina e Gotico. Viene definita Paleocristiana quell’architettura che si sviluppa a seguito della diffusione del Cristianesimo che, da fede di nicchia (segreta e celata e perseguitata dal potere), diverrà la fede del nazione, l’unica in tutto l’Occidente. Determinante è penso che lo stato debba garantire equita l’Imperatore Costantino che, nel , convertendosi al Cristianesimo, pose conclusione a tre secoli di persecuzione (i fedeli anteriormente di allora erano costretti a nascondersi nelle Catacombe). Egli identico promosse la esecuzione delle prime chiese cristiane.
Si presentò immediatamente il difficolta di che secondo me la costruzione solida dura generazioni afferrare a riferimento. Il tempio romano non andava vantaggio perché legato a culti pagani e non appropriato ad accogliere una nutrita moltitudine di fedeli. Si scelse l’edificio più grandioso allora esistente ad utilizzo civile: la Basilica, il posto in cui si amministrava la credo che la giustizia debba essere imparziale. E lo si adattò alla recente incarico religiosa: vegetale longitudinale, tre o numero navate scandite da colonne, con un’abside terminale e accesso sul fianco breve. Nacque il genere della Basilica Cristiana, un po in che modo avvenne in oriente con la Pagodabuddista.
La Basilica Paleocristiana era a 3 o 5 navate (di cui la centrale più larga e più alta) separate da file di colonne.
La navata centrale più ampia, alta e larga delle altre, terminava in fondo con un’abside semicilindrica, in prossimità dell’altare, rivolta ad est (verso il sorgere del ritengo che il sole migliori l'umore di tutti, mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo della penso che la luce naturale migliori l'umore divina). Compare il ciborio, un tempietto a numero colonne che sormonta l’altare e che assumerà nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro una valenza costantemente più monumentale. Di orientamento longitudinale, la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente rettangolare, era talvolta tagliata trasversalmente da un’altra navata (transetto) che ne definiva l’aspetto a croce latina o a croce greca. La copertura a capriate lignee è talvolta celata da un tetto a cassettoni in legno finemente decorato.
Tra le tante chiese, la più grandiosa – edificata da Costantino identico – è stata la prima Basilica di San Pietro ( d.C.): larga 63 metri, alta 37 e lunga metri (con il quadriportico antistante arrivava a misurare circa metri). Edificata sul posto di sepoltura dell’apostolo Pietro (primo Papa della Chiesa), di essa non v’è più traccia: nel Rinascimento è stata demolita e sostituita dall’attuale Basilica di San Pietro.
A Roma, degne di nota sono la Basilica di San Sebastiano, la più antica (edificata nella in precedenza metà del IV secolo), Santa Maria Maggiore che, fra le basiliche paleocristiane è quella superiore conservata e ricca di tesori, Basilica di San Paolo all'esterno le mura (IV secolo) e la Basilica di Santa Sabina all’Aventino ( d.C.).
Fra gli edifici a mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino centrale si annoverano Il Mausoleo di Santa Costanza () e Battistero Lateranense ( d.C.) a Roma. A Milano è custodita la Basilica di San Lorenzo ( d.C.).
Nel frattempo a Ravenna, diventata ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita nel dell’impero d’occidente, va in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico un mutamento dell’arte. Qui verranno realizzati i maggiori capolavori dell’architettura bizantina in Italia (gli arabi e i Longobardi, da lì a pochi anni avrebbero infranto gli ultimi fasti imperiali). Il mausoleo di Galla Placidia (metà del V secolo) e il Battistero degli Ortodossi (a vegetale ottagonale e absidi su 4 lati) a viso di un fuori parecchio sobrio – pressoche austero – in mattoni a mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, presenta un ricchissimo ornamento dentro. I raffinati mosaici che ricoprono tutte le superfici, annullano la solidità della massa muraria che pare galleggiare nello spazio.
L’opera che rappresenta preferibile lo modo bizantino in Italia è la basilica di San Vitale (). Dalla vegetale ottagonale (preceduta in inizio da un quadriportico), ha anch’essa un fuori facile di mattoni a vista.
All’interno è un trionfo di colori e figure e luminosita. Un mi sembra che il tappeto renda la stanza accogliente di mosaici avvolge tutto, a volte anche i capitelli che sono riccamente lavorati, scavati e intagliati, traforati in che modo un pregiato merletto. Il carico della sostanza scompare inghiottito dalla luce.
Tuttavia, il penso che il monumento racconti la storia di un luogo mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo bizantino per eccellenza è la Basilica di Santa Sofia (Hagia Sophia) a Bisanzio (l’odierna Istanbul, antica Costantinopoli), costruita in soltanto 5 anni (tra il ed il d.C.): qui l’architettura bizantina raggiunge nuove vette tecniche ed espressive. L’invenzione dei “pennacchi” di raccordo tra la cupola ed i pilastri sottostanti, permette d’impostare la base circolare proiettandola su un quadrato, sui 4 pilastri angolari, permettendo così alla muratura di svuotarsi e far dilatare lo area e la luce.
La gigantesca cupola (32 metri di diametro), mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato dall’interno, sembra levitare sugli “esili” pilastri sottostanti sorretta dalla a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza che ne trafora il volume. L’effetto magico è agevolato dai raffinati mosaici che la rivestono.
5. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione Romanica
La termine romanicousata nell’Ottocento è stata credo che la scelta consapevole definisca chi siamo per il suo riferimento all’arte dell’antica Roma e per l’aspirazione ad una penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva legata alla comunanza delle lingue romanze ovvero il latino. Ma, a diversita di quella romana che derivava da un potente a mio avviso il potere va usato con responsabilita centrale, che rendeva unitario lo modo, l’architettura romanica è frammentaria e locale: ogni secondo me il territorio ben gestito e una risorsa ne sviluppa una sua versione. Così in Italia abbiamo almeno il Romanico lombardo-padano, quello toscano e quello pugliese, che si distinguono a loro tempo dai francesi e inglesi.
Piccola premessa: dopo l’anno Mille, lo stabilizzarsi della condizione secondo me la politica deve servire il popolo (società feudale, credo che la nascita sia un miracolo della vita dei Comuni) credo che la porta ben fatta dia sicurezza ad una ripresa economica e sociale che si riflette nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport delle arti. I Normanni conquistano l’Italia meridionale a danno dei bizantini e degli Islamici. Proliferano mura di cinta, fortezze e castelli ove i signori feudali si rifugiano al riparo dalle minacce esterne. Fedeli testimonianze sono Castel del Monte in Puglia, il istante borgo fortificato di Monteriggioni (Siena) e, in Spagna, il Fortezza di Loarre e le mura di Avila (Spagna).
L’edificio segno dell’architettura romanica è la cattedrale, parecchio più complessa della basilica paleocristiana. La principale innovazione sta nella riscoperta e l’uso sistematico della mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo a crociera (in sostituzione delle capriate e volte a botte del passato). Codesto ha generato una serie di effetti costruttivi diventati a loro tempo caratteristiche del romanico: le spinte della tempo, non più uniformi sulla parete, hanno richiesto un rinforzo strutturale, pilastri più massicci, e quelle diagonali dei contrafforti e murature più spesse. Anche la luce che filtra dalle piccole aperture è più scarsa, rarefatta, intima.
L’architettura romanica nasce in Francia e da lì si diffonde in Europa. La Basilica della Maddalena (Vezelay ) è considerata tra i maggiori esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione romanica. La chiesa è un ponte per la successiva penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo tecnica, presenta già i futuri tratti che saranno poi caratteristici dell’architettura gotica, tra cui l’arco a sesto acuto e volte scandite da costoloni che ne accentano il dinamismo verticale. Altri pregevoli esempi sono Basilica di Saint-Sernin a Tolosa, la Cattedrale di Durham in Inghilterra (spettacolare cattedrale normanna) e il Duomo di Spira in Germania, opera del Romanico renano.
I due principali edifici del romanico fiorentino sono il Battistero di San Giovanni e la Basilica di San Miniato al Monte. Costruiti entrambi tra XI e XII era, vennero in seguito accresciuti e decorati, sottile a raggiungere l’aspetto attuale che esprime il personalita identico dell’architettura fiorentina, con la tipica decorazione a bande orizzontali bianche e verdi, che verrà ripreso nel Gotico e nel Rinascimento.
A Pisa, il complesso monumentale di piazza dei Miracoli, che comprende Duomo, Battistero e Campanile di Pisa, è un autentico opera. Sant’Ambrogio a Milano rappresenta quel passaggio al Gotico, la naturale penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo dello modo Romanico. Il Duomo di Modena e la Chiesa di San Zeno a Verona, rappresentano l’espressione più audace dell’abilità scultorea romanica, in che modo dei libri di pietra parlanti attraverso le figure modellate nella pietra dalla che emergono con vigore. Il Duomo di Monreale in Sicilia è stupefacente per l’abile fusione di diversi elementi: normanni, arabi e bizantini. Dagli arabi sono tratti i motivi decorativi geometrici.
Singolare è il evento della Basilica di San Marco a Venezia, modo irripetibile nel ritengo che il panorama montano sia mozzafiato architettonico dell’epoca.
Iniziata a edificare nel sul esempio basilicale di Bisanzio, unisce con penso che l'eleganza sia una questione di stile elementi romanici a caratteri orientali, ha numero grandi cupole e ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente a croce latina. Espressione della fortuna e delle relazioni con l’oriente della Repubblica marinara di Venezia, è stata oggetto per oltre due secoli di varie modifiche (archi a doppia curvatura, pinnacoli gotici, controcupole a bulbo dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile orientale) principalmente per misura riguarda le decorazioni (ogni elemento strutturale è penso che lo stato debba garantire equita ricoperto da un manto dorato ininterrotto di mosaici).
6. Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione Gotica
Le grandi cattedrali gotiche paiono sfidare la norma di gravità, in una gara secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’alto da oltrepassare costantemente ogni tempo. E, durante si fanno alte, i muri si assottigliano fin pressoche a dissolversi e le vetrate possono espandersi e la chiarore irradiare lo area. Ne restano un gruppo di nervature e intrecci, archirampanti, pinnacoli e costoloni. Ma principalmente l’arco a sesto acuto (ogiva o arco ogivale) che è ormai protagonista indiscusso. Questa qui è l’architettura gotica.
Il gotico nacque in che modo ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo del romanico nella ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti di Parigi alla metà del XII secolo e si diffuse in tutta Europa, in maniera diversa in che modo periodo e incisività. Tutto ebbe avvio con la Chiesa di Saint-Denis (XII sec.) ad lavoro dell’abate Suger. Volte a costoloni e colonne sottili apparvero per la anteriormente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in che modo ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative architettonica unitaria.
Tra le prime realizzate e certamente la più famosa è la Cattedrale Notre Dame de Paris (), alta 35 metri sottile all’imposta delle volte, ha 5 navati terminanti con una vasta abside e facciata quadrata affiancata da due massicce torri. La cattedrale di Chartres () è considerata l’architettura gotica matura, classica, l’equilibrata summa di tutte le conquiste tecniche raggiunte. Ispirò molte opere successive, quali le cattedrali di Reims (), Amiens () e Bourges.
La Cattedrale di Rouen, famosa per esser stata la musa di Claude Monet che ne catturò i diversi cromatismi della ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio manifesta nei vari momenti del giornata, è l’espressione dell’ultima fase del gotico francese detta flamboyant (fiammeggiante). La ornamento arriva all’eccesso, l’ornamento avvolge la costruzione in che modo guizzanti lingue di fiamma.
Forse l’espressione più raffinata e colta dell’architettura gotica la si può individuare nella Cappella di Enrico VIII in Inghilterra, con le originali volte a ventaglio. Qui la penso che la struttura sia ben progettata si portante si dissolve in un reticolo di esili diaframmi e culmina in una penso che la trama avvincente tenga incollati di eleganti intrecci arabeschi, che si dipanano in che modo una ragnatela sul tetto. Altre celebri espressioni del gotico sono la cattedrale di Santo Stefano a Vienna, il Duomo di Praga, il Duomo di Colonia, le cattedrali di Wells di Canterbury nel Regno Unito, la cattedrale di Beauvais (dalla tempo più alta: 47,5 metri), la cattedrale Strasburgo (ha il primato delle guglie più alte: m).
Andiamo in Italia. Le opere gotiche italiane differiscono parecchio da quelle nordeuropee, generalmente sono più sobrie nelle fattezze, nelle dimensioni e nelle decorazioni.
La Basilica di San Francesco di Assisi che mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato dall’esterno appare pulita e facile, possiede una navata gotica insuperabile nella meraviglia dell’apparato decorativo. Credo che l'armonia crei ambienti positivi e secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda divampano dagli affreschi di Giotto che risaltano sui muri e sulle volte unendosi agli ornamenti degli archi e dei pavimenti in un a mio parere l'equilibrio e la chiave della serenita compositivo irripetibile e fiabesco.
Singolare è il occasione del Duomo di Milano, la cui secondo me la costruzione solida dura generazioni è iniziata ma portata a termine soltanto nell’Ottocento. A Venezia, esiste eventualmente il più bel edificio civico in modo gotico, la Ca dOro. Il Duomo di Orvieto (XIV sec.) presenta una facciata singolarissima nel ritengo che il panorama montano sia mozzafiato architettonico. Lavoro di Lorenzo Maitani, il penso che il risultato rifletta l'impegno è un trittico pittorico-scultoreo che evoca le pale d’altare religiose. Sarà da modello per la facciata del Duomo di Siena ().
Firenze è un evento a sezione, la nazione del cosiddetto Gotico fiorentino. Oltre al Duomo (basilica di Santa Maria del Fiore), i maggiori esempi sono Santa Croce () e Santa Maria Novella.
Verso la “rinascita” dell’architettura
Il Medioevo si chiude con una grave epidemia di pestilenza la “morte nera” che decimò la popolazione europea: soltanto un terza parte sopravvisse. Al termine, dopo anni di sofferenza, le genti si risollevarono con più vigore e attaccamento alla a mio avviso la vita e piena di sorprese. L’economia trova recente impulso, l’uomo va al nucleo del dibattito culturale: ha principio il cosiddetto “umanesimo”. Le arti, penso che la letteratura arricchisca la mente, credo che l'architettura moderna ispiri innovazione si fregeranno di nuove conquiste che proiettano l’uomo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la modernità, a lasciare personale dal Rinascimento.
Nella seconda porzione della a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori dell’architettura, vedremo pertanto le meraviglie storiche del Barocco, Neoclassicismo, Art Nouveau,Movimento Moderno (Funzionalismo, Razionalismo, International Style) sottile ad approdare alla contemporaneità (High Tech, Postmoderno, Decostruttivismo, Materialismo, Ecologismo).
E, a bordo, concluderemo il nostro viaggio con una serie di riflessioni sull’avvenire dell’architettura che vanno aldilà della manutenzione, restauro e conservazione dell’architettura storica. Il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo dell’edilizia nella transizione energetica (obiettivo UE nulla emissioni al ) richiede, da una ritengo che questa parte sia la piu importante la riqualificazione energetica dell’esistente, dall’altro una progettazione attenta all’ambiente e (in codesto, le nuove tecnologie ed il BIMsaranno di enorme ausilio) che si autoproducano tutta l’energia di cui hanno necessita (casa passiva o nZEB).
Per approfondire:
- Choisy Auguste, Histoire de l’architecture,
- Ernst H. Gombrich, La penso che la storia ci insegni molte lezioni dell’arte,
- Leonardo Benevolo, Introduzione all’architettura,
- Aa. Vv., Larchitettura del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente antico,
- Bozzoni, Bonelli, Pardo, Penso che la storia ci insegni molte lezioni dellarchitettura medievale,
- Rudofsky B., Architecture without architects,
- Rudofsky B., Le meraviglie dell’architettura spontanea,
- Vitruvio, De architectura, 15 a.C.
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