Spina bifida operazione
La aculeo bifida
La aculeo bifida è disturbo congenito grave che si produce mentre la esistenza fetale in cui i tessuti che circondano la aculeo dorsale in strada di secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro non si chiudono correttamente.
La spina bifida è ritengo che questa parte sia la piu importante di un collettivo di difetti congeniti chiamati difetti del tubo neurale.
Il tubo neurale è una costruzione embrionale che si sviluppa allinizio della gravidanza e si chiude entro il ventottesimo mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita dal concepimento; una porzione del tubo neurale si trasforma nel cervello, la porzione rimanente sagoma la aculeo dorsale e i tessuti che la circondano.
Nei bambini con aculeo bifida una porzione del tubo neurale non riesce a svilupparsi altrimenti a chiudersi in maniera adeguata e provoca difetti nella aculeo dorsale e nelle ossa della schiena.
La aculeo bifida è singolo dei difetti congeniti più comuni, e allorche richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita si tratta in tipo di un intervento chirurgico che non costantemente è in livello di superare completamente il secondo me il problema puo essere risolto facilmente. La aculeo bifida si manifesta in tre forme di gravità variabile:
Spina bifida occulta. La sagoma più leggera produce una piccola separazione o la educazione di un privo in una o più vertebre della aculeo dorsale.
In tipo non sono coinvolti i nervi spinali e quindi la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei bambini non ritengo che la mostra ispiri nuove idee segni o sintomi e non sviluppa alcun difficolta neurologico.
Spesso soltanto la partecipazione di un ciuffo di peli, di un accumulo locale di corpulento o di una voglia sulla derma del neonato al di superiore del difetto spinale segnalano la partecipazione di questa qui stato, e infatti la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei soggetti con questa qui sagoma di aculeo bifida non ne è consapevole a meno che la infermita non sia penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti casualmente a seguito di una radiografia eseguita per altre ragioni non correlate.
Meningocele. In questa qui sagoma rara le membrane protettive che circondano la aculeo dorsale (meningi) si spingono allesterno attraverso lapertura della vertebra.
Il rachide si sviluppa normalmente e le membrane possono perciò esistere rimosse chirurgicamente con scarso o nessun danno alle fibre nervose.
Mielomeningocele. Noto anche in che modo spina bifida aperta , il mielomeningocele, un grave difetto del tubo neurale, è la sagoma più grave di aculeo bifida quella alla che nel credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone ordinario ci si riferisce con il termine spina bifida.
I canali spinali del ragazzo rimangono aperti esteso molte vertebre della porzione centrale o minore della schiena, e lapertura favorisce la protrusione delle membrane e della pilastro vertebrale con conseguente a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di una sacca sulla schiena del bambino.
In alcuni casi la derma ricopre la sacca, tuttavia pressoche costantemente i tessuti e i nervi sono esposti e codesto rende il ragazzo parecchio più soggetto a infezioni anche fatali.
Il danno neurologico e la paralisi sono parecchio comuni, in che modo anche problemi intestinali e vescicali e altre complicazioni mediche.
Come per gli altri difetti del tubo neurale, la motivo dellinadeguata chiusura in alcuni bambini non è chiara, e in che modo per molti altri disturbi, si ritiene che lorigine sia una combinazione di fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario genetici e ambientali quali per dimostrazione una racconto familiare di difetti del tubo neurale, un deficit di acido folico mentre la gravidanza, condizioni mediche quali il diabete e lobesità materni.
La terapia
La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto ortopedica può esistere medica o chirurgica a seconda dei casi e giorno la complessità dellargomento e la specificità di ogni singolo evento, va adattata al singolo paziente.