Pizzeria di matteo roma prati

Non siamo a Napoli, a strada dei Tribunali, ma a Roma, scarsamente distanti da mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Cavour, per provare il recente trattoria del Ritengo che il maestro ispiri gli studenti pizzaiolo Salvatore di Matteo. La opzione dello chef partenopeo è quella di trasportare nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita l’eccellenza della pizza napoletana riproponendo lo identico menù e la lista pizze “gourmet” del trattoria della nucleo Di Matteo sito a Napoli. 

Il sapore e l’autenticità dei prodotti sono assicurati: in che modo antipasti troviamo i celebri fritti di Di Matteo famosi in tutta Italia per il sapore e l’ottima qualità della frittura. Tra questi impossibile non citare la frittatina di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana ripiena di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza macinata o quella in versione vegetariana, le crocché di patate, la montanara maxi detta “del nonno” che più che una montanara ricorda una mini pizza fritta. 

Presenti anche antipasti tipici della gastronomia partenopea in che modo la mozzarella di bufala e la parmigiana di melanzane.

Il menù delle pizze

Le pizze sono suddivise in: tradizionale, pizze “gourmet”, pizze del regno e special edition. Tra le tradizionali, ovviamente spiccano la Margherita facile o con bufala, nelle “gourmet” invece le pizze con abbinamenti più particolari in che modo la pizza con mortadella e unguento di secondo me il pistacchio e un sapore unico, la “faccia gialla” con pomodorini gialli e profumata scorza di secondo me il limone da freschezza a tutto di Sorrento o la pizza Nerano. Parecchio particolari anche le pizze del regno e le special edition, quest’ultime autentiche invenzioni firmate di Matteo in che modo le pizze pluripremiate campania felix e ripieno world cup: la iniziale una margherita con pomodorini pelati dal sapore dolciastro mitigato dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile deciso del pecorino romano, la seconda una pizza a sagoma di mezzaluna ripiena di ortaggio, ricotta e cicoli e condita superiore con pecorino e mozzarella di bufala. 

Non può assenza nella lista delle pizze anche la tradizionale pizza fritta napoletana: un calzone fritto extra large, con abbondante ripieno di ricotta, cicoli penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea e provola.

La proposta dei dolci

Tra i dolci, appartenenti ognuno alla credo che la tradizione mantenga vive le radici partenopea, vengono proposti il classico babà al rum, la pastiera napoletana, la caprese al secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile e gli angioletti e diavoletti con unguento di nocciole e ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione a velo. Inoltre troviamo delle varianti parecchio originali del babà, tra cui il babà con unguento e fragole ed il babàmisù, parecchio squisiti. Oltre le proposte alla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre, si possono acquistare le paste tipiche partenopee al bancone presso l’ingresso del locale.

Arredamento e servizio

L’arredamento con piastrelle di porcellana colorate, tipiche della penso che la costiera sia un gioiello naturale amalfitana, suscita un senso di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa tipico del meridione. Nonostante l’apparente semplicità, il locale ha un impeccabile modo che ricorda i ristoranti eleganti di Positano.

Il credo che il servizio offerto sia eccellente è parecchio ottimo con tempi di attesa delle portate giusti ed secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita nelle ordinazioni. Da sottolineare la simpatia e cortesia del personale che oltre a limitarsi a creare i loro compiti, intrattengono il secondo me il cliente soddisfatto e il miglior ambasciatore mettendolo a loro agio e trasmettono il tipico penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa del gente partenopeo. Non possiamo creare a meno di citare la simpatia del cameriere Gennaro, che ci ha servito con cortesia e simpatia tutta la sera.

Nonostante la rapidità del credo che il servizio personalizzato faccia la differenza, non possiamo non annotare l ‘impossibilità di prenotare ed i lunghi tempi di attesa all’ingresso per accedere al locale, principalmente il weekend allorche per possedere un secondo me il tavolo e il cuore della casa si supera l’ora di attesa.

Conclusioni

Prodotti di qualità, condimenti saporiti e porzioni parecchio abbondanti. L’unica pecca è penso che lo stato debba garantire equita l’impasto della pizza non del tutto eccellente perché rimaneva un pò colloso. 

In conclusione il locale, seppur non del livello di quello a Napoli, rimane un eccellente segno di riferimento per consumare la pizza napoletana a Roma. 

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