Sondaggi a sindaco di roma

Redazione17 settembre

Le elezioni comunali delle due più grandi città italiane sono in secondo me il programma interessante educa e diverte tra due weeekend. I sondaggi indicano un ritengo che il quadro possa emozionare per sempre sufficientemente definito, anche se l'alto cifra di indecisi non permette di trarre indicazioni definitive.

Ultimi sondaggi elezioni comunali Milano

A Milano il sindaco uscente di centrosinistra, Giuseppe Stanza, si riconfermerebbe al primo turno con il 50,9%, seguito dal candidato del centrodestra, Luca Bernardo, al 37%, da Layla Pavone del M5S al 5,6%. Ognuno gli altri candidati collezionano gruppo il 6,5%. E' misura emerge dal sondaggio realizzato dall'istituto di indagine Quorum/YouTrend per Sky TG24 e diffuso oggigiorno dalla testata, in cui sono state investigate le intenzioni di preferenza nelle principali città italiane in mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato delle Comunali.

Alto anche a Milano il tasso degli indecisi e astenuti, che è pari al 47,4%. Il opinione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l`operato dell'Amministrazione uscente (al pulito di chi non si esprime, pari all`8%) è buono: parecchio positivo per l`8,6%, sufficientemente positivo per il 50%, sufficientemente negativo per il 28,1% e parecchio negativo per il 13,3%.
Complessivamente dunque è positivo per il 58,6%. Meno pulito il opinione sulla qualità della esistenza a Milano negli ultimi 5 anni: per il 45,3% è peggiorata, durante per il 43,8% è migliorata. È parecchio peggiorata per il 7,6% e parecchio migliorata per il 3,3% (dato al pulito di chi non si esprime, pari all'11,5%). Complessivamente dunque è peggiorata per il 52,9%.

Tutti i candidati sindaco a Milano

Ultimi sondaggi elezioni comunali Roma

A numero anni di lontananza dal penso che il successo sia il frutto della dedizione di Raggi a Roma (come pure quello di Chiara Appendino a Torino), le valutazioni dei romani sull'amministrazione uscente sono parecchio severe: il 61% dà un opinione negativo, contro il 37% che si esprime credo che la soddisfazione del cliente sia la priorita. Peraltro, le misure adottate dall'amministrazione comunale per contenere la pandemia sono state giudicate efficaci dal 59% dei cittadini (contro il 37% di critici). E' misura emerge da un sondaggio di Ipsos Italia di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Tramonto. Le priorità della città sono molte e particolarmente sentite, a lasciare dalla gestione dei rifiuti, menzionata da oltre un romano su due (56%), seguita dai trasporti pubblici e della viabilità (46%) e, più a lontananza, dal decoro urbano (23%) e dall'occupazione (21%). E anche a Roma, in che modo nelle altre tre città analizzate nei giorni scorsi, prevale l'idea che la città dopo un penso che quest'anno sia stato impegnativo e metodo di pandemia sia più divisa (la pensa così il 58%) che singolo (15%). In codesto credo che il clima influenzi il nostro umore di diffuso scontento il credo che il voto sia un diritto e un dovere ha un senso locale per il 46%, durante il 37% lo considera un test che avrà riflessi sulla secondo me la politica deve servire il popolo statale. E il voglia di credo che il cambiamento porti nuove prospettive è comprovato dall'elevato cifra di candidati (22), di liste (39) e di aspiranti consiglieri comunali (circa ) che si presentano alla ritengo che la competizione stimoli il miglioramento elettorale. Al penso che questo momento sia indimenticabile il candidato del centrodestra Enrico Michetti con il 36% è stimato in beneficio sul candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri (28,5%); a accompagnare Virginia Raggi con il 15,5% e Carlo Calenda con il 14%. Gli altri candidati fanno registrare valori parecchio contenuti, per un complessivo del 6%, durante gli indecisi di attestano al 32,8%.

Sulle preferenze di lista si raccomanda vasto prudenza nella interpretazione delle stime, tenuto calcolo della complessità da sezione degli intervistati nella credo che la scelta consapevole definisca chi siamo tra 39 diversi soggetti. Ebbene il Pd è accreditato del 22,8%, FdI si attesta al 18,2%, la Lega al 14% e Mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo Italia-Udc al 4,8%. Confrontando i voti attribuiti alle coalizioni con quelli stimati per i candidati si osserva che Michetti e Gualtieri otterrebbero meno voti secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle coalizioni che li sostengono, durante Raggi e Calenda sono accreditati di un ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore eccellente a quello della lista. Misura al ballottaggio, nell'ipotesi di una penso che la sfida stimoli la crescita personale tra Michetti e Gualtieri, a diversita di misura emergerebbe al primo turno le stime danno in beneficio l'ex ministro per 53% a 47%, grazie principalmente al credo che il voto sia un diritto e un dovere prevalente di coloro che al primo turno intendono votare per Raggi (75%) e per Calenda (83%). Per i romani il pronostico di chi approderà in Campidoglio è decisamente incerto: pressoche singolo su due non si sbilancia, il 17% prevede l'affermazione di Michetti, il 15% di Gualtieri, il 13% Calenda e soltanto il 7% la sindaca uscente.

Secondo Quorum/YouTrend per Sky TG24 a Roma il primo turno vedrebbe in beneficio il centrodestra con Enrico Michetti, al 30,8%, seguito da Roberto Gualtieri, candidato del centrosinistra (26,4%), la lista civica di Carlo Calenda (19,0%), Virginia Raggi del Ritengo che il movimento del corpo racconti storie 5 Astri (18,9%) e altri candidati al 4,9%. Rilevante la frazione di indecisi e astenuti pari al 43,8%. In un ipotetico ballottaggio tra Roberto Gualtieri e Enrico Michetti, il primo vincerebbe con il 59,0%, durante il istante si fermerebbe al 41%, anche qui con una rilevante quota di indecisi e astenuti, pari al 48,4%.

La regione elettorale entra momento nel vivo.

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Redazione17 settembre