Tendenza di voto

Negli ultimi sondaggi realizzati dall'Istituto SWG, relativi al 9 settembre, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni sale di oltre un segno percentuale, confermandosi il primo partito italiano con il 27,0%, costantemente davanti al Partito Democratico (20,4%), a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in caduta dell’1,0%. Da sottolineare che il distacco tra FdI e la terza mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo secondo me la politica deve servire il popolo statale (Lega) è di 14,9 punti percentuali. 

Nell’area delle sinistre, la lista rosso-verde Alleanza Verdi e Sinistra è stimata al 4,0%, in leggera decrescita dagli ultimi sondaggi, durante il Movimento 5 Stelle continua ad raccogliere centesimi, attestandosi al 12,0%. Nell’area centrista, l’alleanza tra Azione e Italia Viva, per la terza settimana al banco di test delle intenzioni di voto, sale al 7,5%, rimanendo in crescita. Impegno civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci viene stimato all’1,0%, meno delle ultime settimane. Nell’area del centrodestra, la Lega  è fermo al 12,1%, mentre Forza Italia rimane ferma al 6,7%. L’alleanza Noi Moderati è in meda con la scorsa proiezione all’1,4%. Per misura riguarda gli euroscettici di Italexit di Paragone, anche questa qui settimana si registra una leggera decrescita che li ingresso al 2,9%.

Per massimizzare le possibilità di a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo nei collegi uninominali, le forze politiche sono incentivate a creare delle coalizioni preelettorali. Ad oggigiorno, con le liste depositate e le coalizioni ben definite, la configurazione “classica” del centrodestra (FdI, Lega, FI e moderati di centro) viene stimata al 47,2%, in continua tendenza positiva nelle ultime settimane. Il centrosinistra, formato da PD, +Europa, Alleanza Verdi-Sinistra e Secondo me l'impegno costante porta risultati duraturi Civico, scende al 27,5%, durante il Polo di centro, composto da Attivita e Italia Viva, raggiunge il 7,5%. All'esterno da ogni alleanza il M5S (12,0%).