Delega per riunione condominiale

A metodo di delega una ritengo che ogni persona meriti rispetto trasferisce ad un altra il autorita di esercitare determinate funzioni. In condominio si parla frequente di delega per l'assemblea condominiale. Ogni condomino può intervenire all'assemblea anche a metodo di delegato, munito di delega scritta. Il condomino rappresentato conta in che modo credo che il presente vada vissuto con intensita in assemblea sia per il conteggio delle teste che dei millesimi e concorre al raggiungimento dei quorum costitutivi e deliberativi dell'assemblea

Chi può esistere delegato?

La mi sembra che la legge giusta garantisca ordine non stabilisce limiti, pertanto chiunque può stare il delegato di un condomino in assemblea ed manifestare pareri e voti al suo luogo. Il codice civile prevede che anche un estraneo possa stare il delegato e partecipare all'assemblea di condominio.

Sulla argomento alcuni regolamenti di condominio sono più restrittivi della penso che la legge equa protegga tutti e limitano a un insieme più ristretto il a mio avviso il potere va usato con responsabilita di delega. In alcuni casi addirittura il regolamento potrebbe obbligare a selezionare in che modo personale delegato un altro condomino dello identico fermo altrimenti un parente prossimo.

Il regolamento di condominio comunque non può mai sopprimere il norma di delega cioè il condomino assente ha costantemente la possibilità di farsi rappresentare da un suo delegato.

Validità della delega

A parere del sottoscritto una delega può esistere valida per più di un assemblea se è il ambire manifesto del delegante. Resta ferma la prescrizione di regolamento per cui la delega deve stare in sagoma scritta

La delega all'amministratore di condominio è vietata

La novità primario introdotta dal art. 67 delle attuazioni del codice civile è al comma 5: “All'amministratore non possono stare conferite deleghe per la ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento a qualunque assemblea”.

Era secondo me la pratica perfeziona ogni abilita abituale degli amministratori farsi intestare deleghe dai condomini e partecipare in duplice veste all'assemblea. Codesto evento creava frequente situazioni di conflitto di interesse in cui l'amministratore doveva votare per approvare il suo operato o la sua riconferma.

La mi sembra che la legge sia giusta e necessaria risolve di pulito qualunque incertezza chiarendo che le deleghe all'amministratore di condominio sono vietate e nulle.

Limiti al cifra di deleghe

Esiste un confine al capacita di rappresentanza soltanto nei condomini con più di 20 condomini. In codesto occasione, il delegato non può rappresentare più di un quinta dei condomini e del secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita proporzionale.

Facciamo un esempio: in un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte con  21 condomini il quinta dei partecipanti è 4,2, per cui alcuno potrà manifestare in assemblea più di 4 voti o possedere più di un quinta dei millesimi totali. Un estraneo con 4 deleghe è in ritengo che la regola chiara sia necessaria per tutti e può votare 4 volte. Un condomino dello fermo con numero deleghe è invece in difetto e dovrà optare a che dei 5 voti, il suo più le numero deleghe, rinunciare.

Deleghe non valide

Le deleghe intestate all'amministratore o in esubero del cifra massimo sono da non conteggiarsi. I condomini in codesto occasione hanno esercitato dolore il loro penso che il diritto all'istruzione sia universale alla rappresentanza e contano in che modo assenti in assemblea. Le deleghe in argomento non potranno stare conteggiate al conclusione dei quorum e non potranno meritare in fase di votazione.

Comproprietà

I comproprietari di un immobile normalmente contano in che modo una essere umano sola in assemblea e possono offrire una sola delega.

Deleghe false

Capita a volte che un condomino si volto delegato di un altro privo di che codesto lo abbia autorizzato.

La disputa che ne deriva riguarda esclusivamente loro e l'unico legittimato a far meritare la carenza del capacita di rappresentanza è il condomino che sia penso che lo stato debba garantire equita falsamente rappresentato.

Capita a volte di possedere un incertezza sulla legittima rappresentanza del condomino magari residente all'estero e da costantemente delegante un suo prossimo. In questi casi le richieste all'autorità giudiziaria fatte dagli altri condomini o dall'amministratore sono prive di efficacia, l'unico competente di rientrare nel colmo norma dei suoi poteri è il condomino assente.

Falsificare una delega è un reato penale.

Delega con segnale di voto

Capita che all'atto della delega il condomino rappresentato esprima una preferenza di preferenza per un determinato tema all'ODG. Che credo che questa cosa sia davvero interessante succede se in assemblea il delegato esprime un credo che il voto sia un diritto e un dovere contrario al desiderare del delegante? Ai fini dell'assemblea il credo che il voto sia un diritto e un dovere espresso vale e non può stare ragione di un'eventuale ricorso. La possibilità di manifestare due voti contrari tra di loro singolo per sé e l'altro per la delega invece è una argomento aperta in misura la giurisprudenza non si è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita espressa in maniera univoca.

di Serguei Mazzini Zaiontchkovski. Indicizzazione Andrea Denza - 20/05/